Quanto ne sapete di pannelli solari flessibili?
Quello che, di solito, sappiamo di questa forma di energia pulita è che funziona grazie alla luce del sole ma poi del perché o del per come dei pannelli non ci interessiamo mai.
Visto che siamo in grado di ricercare informazioni utili su questa ricarica energetica che permette di risparmiare sulla bolletta di gran lunga, grazie a questi pannelli che incanalano i raggi del sole traducendoli in energia, allora questo articolo vi servirà per fare un po’ di distinzione tra un pannello e un altro e sul come funzionino.
I pannelli solari flessibili
Oggi ci sono diversi tipi di pannelli solari disponibili sul mercato.
Le tre categorie principali sono
- pannelli solari monocristallini
- policristallini
- a film sottile
Questi ultimi si differenziano in base alla purezza del materiale di cui sono fatti (solitamente silicio).
Mentre i pannelli mono- e policristallini sono abbastanza simili tranne che per dei piccoli dettagli (i modelli monocristallini sono leggermente più efficienti e potenti rispetto allo spazio) i pannelli a film sottile sono una categoria completamente diversa.
Vediamo insieme le differenze allora.
4 pannelli solari portatili flessibili
I pannelli solari flessibili sono il nuovo mondo, sono davvero tutto ciò che l’energia pulita ci permette di utilizzare, per creare appunto energia, anche se ci troviamo in viaggio. Ora vi recensisco 4 prodotti che sono considerati davvero ottimi per quello che è il consumo di energia e la produzione stessa di energia in movimento.
Suaoki 18V
- Manutenzione batteria per auto: tensione di uscita...
- Pannello solare da 18 W: realizzato in pannello...
- Diodo di blocco integrato: impedisce alle batterie...
- Portatile e durevole: pesa solo 345 g per un...
- Ricarica tramite presa accendisigari: non c'è...
Questo è un caricatore sociale molto facile da portare con sé, dal prezzo davvero irrisorio di circa 40 euro, che permette di caricare la batteria dell’auto attraverso l’accendisigari. Leggerissimo, è comodo da utilizzare in moto, in barca, in auto. Molto comodo, ha una buona potenza di conversione dei fotoni in energia.
GIARIDE 12V
- ❤️❤️❤️La liquidazione , non verrà...
- ☀ Il caricatore solare flessibile pieghevole, la...
- ☀ Dimensioni: 62x54x0,25 cm, peso: 1 kg. Il...
- ☀ Facile installazione, può essere apposta con...
- ☀ Pacchetto: Giaride 50W pannello solare...
Costo di circa 85 euro per questo caricatore solare più grande del precedente prodotto, altrettanto leggero e funzionale. 20 per cento in più di efficienza rispetto a un caricatore normale, può essere montato con il velcro ovunque. Essendo leggermente curvo può essere montato anche su una tenda.
Hanbaili
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Caricatore solare molto piccolo e molto robusto, dal costo di meno di 30 euro. Comodissimo da portare con sé in vacanza, anche se carichi di valigie perché si può chiudere ed è molto facile da sistemare ovunque lo si voglia.
Beautyrain
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Anche questo prodotto molto leggero, comodo e robusto da portare con sé in auto perché richiudibile e poi apribile all’occorrenza. Ottimo per ricaricare la batteria dell’auto.
3 pannelli solari flessibili per la nautica e le barche
I pannelli solari flessibili abbiamo imparato essere ottimi in viaggio. Ma qual è il mezzo in cui è praticamente impossibile trovare il modo di ricaricare qualcosa al suo interno perché impossibilitati da questioni logistiche? La barca. E cosa c’è di meglio di autoricaricarsi senza bisogno di attraccare in un porto? Vediamo 3 possibilità di autoricarica con energia pulita.
Biard
Pannello molto comodo, richiudibile, ideale anche per camper e van. Le celle sono quadrate e piccole, così che si possa arrotolare questa griglia appena finito il tempo della ricarica. Leggerissimo, molto comodo da usare e potente al tempo stesso.
Kit Solare 150 W
Questo è un kit solare molto leggero e robusto ma al tempo stesso molto potente. Anche il costo, che è più di 500 euro, fa capire che ci troviamo davanti non a un oggetto che ci permette di ricaricare una pila elettrica ma un aggeggio che converte, molto velocemente e molto bene, la luce del sole in un grande quantitativo di energia. Essendo di qualità migliore è chiaro che dura di più.
Kit Solare 450 W
Stesso prodotto, stessa qualità, addirittura il triplo della potenza ed il triplo del costo (circa 1500 euro) per uno dei pannelli solari professionali da barca top di gamma. Un acquisto certamente oneroso ma che ci permette una copertura elettrica pazzesca.
Le differenze tra i vari pannelli
Panello monocristallino: questi pannelli contengono celle solari costituite dal tipo più puro di silicio.
Ciò li rende un prodotto più efficiente, compatto e duraturo rispetto ai modelli policristallini, ma anche più costoso. Puoi riconoscerlo dagli angoli arrotondati e dall’aspetto scuro e monocromatico.
Pannello policristallino: è possibile differenziare questi pannelli da quelli monocristallini grazie alla forma delle celle solari che in questo caso sono a taglio quadrato e poi per questo colore blu quasi a macchie che si nota in superficie.
Questi pannelli solari sono fatti di silicio grezzo, un processo che è più economico e più veloce dei pannelli monocristallini, rendendoli così meno costosi.
D’altra parte, i pannelli policristallini sono leggermente meno efficienti e potenti.
Pannelli a film sottile: poiché hanno bisogno di molto meno materiale per essere fabbricati questi sono i pannelli solari più economici sul mercato.
La loro flessibilità li rende molto più versatili e meno influenzati dalle alte temperature rispetto ad altri pannelli. Tuttavia questi pannelli occupano molto spazio, il che li rende più adatti alle aziende o a grandi parchi o ville molto imponenti.
Bisogna anche dire che sono meno resistenti degli altri pannelli, quindi durano molto meno nel tempo.
Un po’ di storia dei pannelli solari flessibili
I pannelli a film sottile sono in uso da oltre 30 anni.
La loro prima applicazione fu utilizzarli per un calcolatore solare che conteneva una piccola quantità di silicio amorfo.
Ora gruppi di pannelli molto più grandi vengono utilizzati per la costruzione di sistemi integrati, parchi solari e veicoli di nuova generazione.
Anche se questa tecnologia avrebbe dovuto superare gli altri tipi di pannelli, vale a dire i modelli in silicio cristallino, non sono poi così tanto in uso da anni.
Ciò è dovuto principalmente al calo dei prezzi dei pannelli di silicio cristallino, che sono in mano alla concorrenza cinese a basso costo.
La differenza di prezzo tra pannelli in silicio cristallino e pannelli a film sottile è ora inferiore (è scesa dal 30% al 18%), il che ha scoraggiato l’installazione di pannelli flessibili ma ci sono altri vantaggi oltre al prezzo che dovrebbe essere presi in considerazione.
I pannelli solari a film sottile costituiscono una cella solare di seconda generazione che è realizzata sovrapponendo una o più pellicole sottili di materiale fotovoltaico su una “base” che può essere un substrato di plastica, vetro o metallo.
Il risultato finale è un pannello molto più sottile rispetto alla media dei pannelli solari mono e policristallini che li rende flessibili e leggeri.
Ciò significa che il tetto deve supportare una struttura molto leggera, quindi senza pesi eccessivi.
La produzione di questi pannelli ha anche un costo inferiore, quindi il prezzo finale è molto competitivo.
Inoltre, i pannelli a film sottile hanno una speciale configurazione a strati che sfrutta l’assorbimento della luce dei diversi materiali, in modo che le celle non perdano l’efficienza energetica, come quelle tradizionali quando sono ombreggiate da nuvole.
Il lato negativo, di cui abbiamo già parlato, è che i pannelli solari flessibili sono meno efficienti e occupano molto più spazio dei pannelli cristallini, rendendoli più adatti per scopi commerciali che residenziali.
In effetti, le più grandi fabbriche ad energia solare del mondo sono realizzate con pannelli a film sottile.
Un altro problema a cui ho accennato è che questi pannelli hanno una durata inferiore rispetto al fotovoltaico tradizionale.
Questa tecnologia, però, a dispetto dei pannelli rigidi, è molto versatile e ha molte applicazioni.
Quali materiali vengono usati per produrre pannelli a film sottile?
Tellumide di cadmio: questo è il materiale più utilizzato nella produzione di pannelli a film sottile, rappresenta quasi la metà del totale della sua produzione. Recentemente, l’efficienza energetica solare di queste cellule è aumentata ed è quasi uguale a quella del silicio policristallino.
Copper Iridium Gallium Selenide: la principale differenza rispetto al materiale precedente è l’assenza di metalli pesanti come il cadmio. Le celle CIGS hanno un’efficienza energetica simile al silicio, con prezzi molto più bassi a causa della minore quantità di materiali utilizzati.
Silicio amorfo: questa è una versione non cristallina, quindi pura, del silicio ed è un’ottima alternativa al tradizionale materiale “wafer” che invece è tipico del silicio cristallino.
I dispositivi costruiti con silicio amorfo mostrano meno problemi rispetto ad altre tecnologie a film sottile, perché non sono influenzati dall’umidità e non contengono materiali tossici.
Sono anche l’opzione più ecologica poiché la loro produzione non danneggia l’ambiente.
Immagino che dopo questo articolo informativo molti di voi si siano almeno fatti un’idea di come siano costituiti i pannelli solari che abbiamo visto in giro e da cui siamo attratti per spendere meno e per non incidere in maniera violenta sull’ambiente.
Questo tipo di tecnologia permette di mantenere energia anche su grandi aree, basta scegliere bene quale tipo di pannelli inserire e dove metterli per far sì che assorbano più luce possibile.
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